CERS Guizzodienergia - FAQ
Questa pagina raccoglie informazioni utili sulla nostra Comunità Energetica, con l’avvertenza che la normativa è in costante cambiamento e quindi la pagina potrà subire variazioni nel corso del tempo.
1. Cos’è una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) ?
Una CER è un’entità senza scopo di lucro che mette insieme cittadini, piccole e medie imprese, enti locali, comuni, cooperative, enti religiosi ed altri enti per condividere energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti nella disponibilità dei soggetti associatisi alla comunità.
Partecipando a una CER puoi contribuire alla diffusione di impianti ad energia rinnovabile e quindi alla riduzione delle emissioni di combustibili fossili contrastando inquinamento e cambiamento climatico.
2. Cos’è la CER(S) Guizzodienergia?
Guizzodienergia è un’associazione costituita da cittadini del quartiere Guizza di Padova per promuovere la produzione e il consumo di energia pulita tramite impianti fotovoltaici su tutto il territorio cittadino (e oltre).
La “S” sta per Solidale, ovvero crediamo non solo nella condivisione di energia tra i soci con i relativi benefici economici e ambientali, ma nella creazione di valore comunitario per il nostro territorio venendo incontro a situazioni di povertà energetica, accesso equo all’energia o per semplice sensibilizzazione ambientale.
3. Chi può far parte della Comunità?
Puoi partecipare alla nostra CERS in qualità di:
- produttore di energia rinnovabile, soggetto che realizza un impianto fotovoltaico;
- autoconsumatore di energia rinnovabile, soggetto che possiede un impianto e che produce energia per soddisfare i propri consumi e condividere con il resto della comunità l’energia in eccesso; chi produce e consuma dal proprio impianto è anche detto prosumer;
- consumatore di energia elettrica, soggetto che non possiede alcun impianto di produzione di energia ma che ha una propria utenza elettrica, i cui consumi possono essere in parte coperti dall’energia elettrica rinnovabile prodotta dagli altri membri della comunità.
Non possono rientrare in una CER soggetti particolari come i Condomini, i Centri Commerciali (GDO) o le Grandi Imprese.
4. Quali sono i vantaggi di aderire a una CER?
La CER riceve un incentivo economico dallo Stato per 20 anni sull'energia condivisa all'interno della comunità, il quale viene poi suddiviso tra i membri in base al regolamento definito dalla CER stessa.
In pratica, per i produttori l’energia in eccesso continuerà ad essere immessa in rete e pagata da Enel Distribuzione secondo le modalità del Ritiro Dedicato (RID). I KWh che, oltre ad essere immessi in rete, saranno scambiati con i consumatori della comunità nella stessa cabina primaria, faranno ricevere circa 12 cent/KWh di incentivo alla CER, che a fine anno fiscale verranno distribuiti tra i membri.
Guizzodienergia ha così deciso di suddividere l'incentivo: 30% al produttore, 30% al consumatore, 40% a progetti socio-ambientali decisi dai soci.
5. Cosa devo fare per entrare come consumatore?
Per entrare come Consumatore devi essere la persona a cui è intestato il contratto di energia e non è necessario che tu abbia un impianto fotovoltaico. Non è necessario cambiare il contratto di fornitura elettrica ma semplicemente aderire all’associazione iscrivendoti come socio.
6. Cosa devo fare per entrare come produttore?
Per entrare come produttore è necessario avere un impianto fotovoltaico allacciato al GSE dal 13 settembre 2024 in poi o installarne uno.
Il produttore deve avere contratto con E-Distribuzione di ritiro dedicato. Con contratto di scambio sul posto non si entra nella CERS neppure come consumatore.
Se per l'impianto già in funzione hai goduto del Superbonus, non puoi entrare come produttore, ma solo come consumatore (se hai il ritiro dedicato).
Se aggiungi un nuovo impianto a quello vecchio, per entrare come produttore il nuovo deve avere un contatore separato.
Se acquisti casa nuova con impianto fotovoltaico, puoi essere produttore nella CERS solo per la quota di potenza in eccesso rispetto ai minimi di legge previsti per le nuove abitazioni.
7. Come avviene lo scambio?
La condivisione dell'energia tra i membri della CER avviene in modo virtuale e non è necessario modificare le reti fisiche esistenti. Se il consumo di energia avviene mentre essa viene prodotta e immessa in rete (ad es. dalle 8:00 alle 9:00) il Gestore del Servizio Elettrico nazionale (GSE) riconosce alla CER un incentivo sullo scambio avvenuto all'interno della stessa Cabina primaria.
8. Chi aderisce alla CER ha dei vincoli sulla fornitura di energia elettrica?
No. Tutti i partecipanti alla CER - che siano consumatori di energia elettrica o autoconsumatori mantengono i loro diritti di clienti finali, compreso quello della scelta del fornitore di energia elettrica.
Dato però che l'obiettivo è consumare l'energia quando viene prodotta, è importante che i consumatori controllino il proprio piano tariffario per sapere se è compatibile con il consumo diurno.
9. Posso uscire dalla CER?
Sì. I partecipanti alla CER hanno la facoltà di uscire dalla Comunità quando lo desiderano, secondo le regole e le indicazioni contenute nello Statuto. Le stesse facoltà di ingresso e di uscita sono altresì garantite ai produttori da fonte rinnovabile.
10. Quali tipologie di impianti possono far parte della CER?
La normativa nazionale prevede che tutti gli impianti alimentati da fonti rinnovabili possano essere inseriti in una CER come unità di produzione, ad esempio idroelettrico, eolico, biogas, biomasse solide ecc.
11. Quali sono i principali requisiti degli impianti di produzione che possono accedere alla CER?
Per poter accedere agli incentivi previsti per le CER gli impianti di produzione da fonte rinnovabile devono avere potenza non superiore a 1 MW.
Tali impianti sono generalmente di nuova costruzione, anche se possono far parte di una CER impianti già realizzati purché entrati in esercizio successivamente alla data del 13 settembre 2024. Inoltre, ai fini dell’accesso ai benefici previsti dal Decreto di incentivazione, gli impianti non devono beneficiare di altri incentivi sulla produzione di energia elettrica.
12. Anche gli impianti fatti con il superbonus 110% possono entrare?
Gli impianti realizzati con il 110% non possono entrare nella Cer come produttori, ma solamente come consumatori.
13. Esiste un vincolo relativamente alla posizione geografica dei produttori e dei consumatori membri della CER?

Si. Tutti i consumatori e tutti i produttori devono essere ubicati nell’area geografica i cui punti di connessione alla rete elettrica nazionale (POD) sono sottesi alla stessa cabina elettrica primaria. Guizzodienergia è già attiva nella cabina “AC001E00886” che copre il territorio riportato nella mappa.
Dal sito istituzionale del GSE (https://www.gse.it/servizi-per-te/autoconsumo/mappa-interattiva-delle-cabine-primarie) si può accedere alla mappa in formato interattivo e verificare se il proprio indirizzo, o CAP, fa parte di questa cabina primaria, che copre un’area molto vasta.
In realtà Guizzodienergia, come tutte le comunità energetiche, è una “federazione” di cabine: è possibile scambiare energia solo all’interno della stessa cabina primaria ma più cabine possono far parte della CERS Guizzodienergia (ad esempio la cabina AC001E00906 di Padova Centro), con configurazioni di autoconsumo diverse e generando ciascuna un proprio incentivo.
In questo momento siamo interessati a sostenere lo sviluppo di gruppi di scambio in territori diversi del Comune di Padova, e anche nella provincia.
14. Cosa si intende per energia autoconsumata virtualmente?

La tariffa incentivante è riconosciuta esclusivamente sull’energia elettrica autoconsumata dalla CER. Tale quantità di energia è pari a quella virtualmente condivisa, in ciascuna ora, tra i produttori e i consumatori membri della CER, ubicati nella porzione della rete sottesa alla stessa Cabina Primaria.
15. È possibile inserire in una CER un sistema di accumulo?
Sì, è possibile. L’energia accumulata viene considerata, tramite appositi algoritmi, come energia condivisa all’interno della CER e quindi incentivata.
16. Una colonnina per la ricarica di veicoli elettrici può appartenere a una CER?
Sì, in una CER possono essere presenti anche infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici e l’energia assorbita per la ricarica di autoveicolo, tramite appositi algoritmi, viene considerata dal GSE ai fini del calcolo dell’energia condivisa all’interno della CER.
17. Un soggetto può appartenere a due diverse CER?
No, gli impianti di produzione alimentati da fonti rinnovabili e le singole utenze di consumo di clienti finali possono appartenere ad una sola CER.
È possibile, tuttavia che uno stesso soggetto possa appartenere a due diverse CER con distinte utenze di consumo o impianti di produzione nella propria titolarità.
Per ulteriori informazioni compila il modulo alla pagina Contatti o scrivici a guizzodienergia@gmail.com

